Scelta del cioccolato
Quando si ha voglia di un pezzo di cioccolato, va bene qualsiasi cioccolato disponibile, sia esso fondente, al latte o bianco. Ma quando si tratta di usare il cioccolato in una ricetta, dobbiamo prestare un po'' più di attenzione alla scelta del cioccolato. Il cioccolato scelto deve abbinarsi sia per gusto che per consistenza agli altri ingredienti che utilizzerete per la preparazione. Abbiamo a disposizione tutti i tipi di cioccolato: commestibile, fondente, al latte, bianco, al cacao scuro e così via. Con tutti questi tipi di cioccolato, scegliere quello giusto da utilizzare in una ricetta può essere davvero difficile. Come si fa a scegliere quello giusto?
Su ogni cioccolatino sono riportati gli ingredienti. In questo modo possiamo vedere esattamente la percentuale di cacao contenuta e, allo stesso tempo, tutti gli additivi. Naturalmente, i cioccolatini differiscono per gusto e consistenza, e questo è molto importante nella scelta.
Cinquant''anni fa, quando non c''era molta scelta, quasi tutti i cioccolati erano adatti, ovviamente, ma oggi le varietà tra cui scegliere sono più numerose che mai, quindi possiamo sfruttare questo aspetto a nostro vantaggio e perfezionare la nostra pasticceria.
Alcune ricette richiedono un cioccolato morbido, senza aromi. In questo caso, scegliete entrambi. Se la ricetta contiene sapori fruttati e aspri, come bacche o agrumi, è meglio utilizzare un cioccolato dal sapore simile.
Il modo migliore per scegliere è assaggiare diversi cioccolatini e prendere nota dei sapori. In questo modo, al momento della preparazione, saprete quale si abbina meglio alla vostra ricetta. Se la ricetta specifica già esattamente quale dovrebbe essere il cioccolato, ma voi volete cambiarlo, cercate di sceglierne uno che abbia circa la stessa quantità di burro di cacao indicata nella ricetta.
Il fattore successivo da considerare è la consistenza del cioccolato. Molti cioccolati hanno un ottimo sapore da soli, ma quando vengono mescolati e sciolti in una ricetta, possono comportarsi in modo completamente diverso. Alcuni diventano più secchi e densi, altri più sottili e fluidi. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle ricette in cui è presente un solo ingrediente oltre al cioccolato, come la panna.
Per aiutarvi, abbiamo stilato un breve elenco di cioccolati e di come utilizzarli al meglio.
Cioccolato per la cucina
Non si può pensare di fare pasticceria senza il cioccolato da cucina o, in altre parole, il cioccolato commestibile. Il cioccolato da cucina di buona qualità contiene oltre il 50% di cacao e pochissimo zucchero. Purtroppo, oggigiorno sugli scaffali si trovano molte varietà di cioccolato da cucina, quindi è bene controllare gli ingredienti prima di acquistarlo.
È molto difficile da usare da solo, quindi è meglio abbinarlo a dolci come i brownies o alla glassa al cioccolato. Non utilizzate il cioccolato in ricette che non contengono zucchero per esaltarne il gusto.
Cioccolato fondente
Ilcioccolato fondente è noto per il suo sapore amaro dovuto all''alto contenuto di cacao. Si parte dal 65% di cacao per arrivare al 100%. Naturalmente, più cacao c''è, meno dolce è il cioccolato. Poiché questi cioccolatini non contengono ingredienti caseari, sono adatti anche per essere utilizzati nei dessert vegani.
Il cioccolato fondente può essere gustato da solo o in pasticceria. È ottimo da usare per ricche guarnizioni o semplicemente tritato nell''impasto dei biscotti. Quando si utilizza il cioccolato fondente per la preparazione di dolci, è bene controllare la ricetta per verificare la percentuale di cacao nel cioccolato richiesto.
Cioccolato al latte
Tutti conosciamo il cioccolato al latte. A differenza del cioccolato fondente, questo contiene naturalmente ingredienti a base di latte. Di solito si tratta di latte in polvere. La maggior parte del cioccolato è costituita da zucchero a cui viene aggiunto circa il 20% di cacao.
A causa dello zucchero contenuto nel cioccolato al latte, è necessario prestare molta attenzione quando lo si riscalda, poiché può bruciare rapidamente. È più facile da usare nelle ricette che non prevedono la cottura, come ad esempio la copertura di dolci già cotti o come ripieno di dessert.
Cioccolato bianco
Il cioccolato bianco contiene solo zucchero, latte e burro di cacao. Non contiene particelle di cacao, quindi non può essere definito cioccolato. Il suo elevato contenuto di zucchero lo rende un ottimo accompagnamento per i dessert. Di solito nelle ricette si usa il cioccolato bianco fuso per sostituire lo zucchero. Il cioccolato bianco non dovrebbe essere utilizzato al posto del cioccolato fondente o da tavola nelle ricette, poiché è più sensibile al calore e brucia più rapidamente.
Quindi, in breve: se non conoscete bene i cioccolati e le ricette, usate sempre quello che è indicato, perché c''è un motivo. Gli esperti che preparano le ricette sanno esattamente perché è necessario usare quel particolare cioccolato. Pertanto, seguendo l''uso dei cioccolati elencati si otterranno risultati positivi che saranno visibili nella pasticceria preparata.