I pancake sono un piatto classico che all'inizio sembra facile da preparare, ma le casalinghe esperte sanno che per ottenere pancake morbidi, leggeri e cotti in modo uniforme ci vuole qualche trucco e un po' di pratica.
Quando si parla di pancake, ognuno ha il proprio stile e le proprie preferenze: alcuni amano i pancake sottili e cotti in modo uniforme, altri preferiscono quelli più spessi e soffici. Ma tutti hanno un obiettivo comune: creare deliziosi pancake che non siano gommosi, che non si strappino quando vengono unti e che siano meravigliosamente leggeri e morbidi.
Potete arricchire i vostri pancake con le creme e i condimenti BAM, che includono quelli con meno calorie e senza zuccheri aggiunti.
Se avete provato diverse ricette ma non siete ancora soddisfatti dei risultati, questo articolo fa per voi. Ecco sette errori da evitare per ottenere pancake perfetti:
1. La giusta consistenza della pastella:
La chiave del successo dei pancake sta nella giusta consistenza della pastella. La pastella per i pancake deve avere la giusta consistenza, né troppo densa né troppo sottile. L''ideale è che la pastella sia abbastanza fluida da poter essere versata facilmente nella padella, ma che si distribuisca uniformemente su tutta la superficie. In questo modo i pancake si cuoceranno in modo uniforme e avranno uno spessore omogeneo. È inoltre importante che la pastella non sia troppo densa, perché in questo modo si ottengono pancake più pesanti e spessi che hanno meno probabilità di cuocere. Al contrario, una pastella troppo sottile darà origine a frittelle troppo sottili che potrebbero strapparsi.
Per ottenere questa consistenza ideale può essere necessario fare un po'' di pratica e regolare la quantità di liquido nella ricetta. La pastella deve essere liscia e priva di grumi, in modo che gli ingredienti siano distribuiti uniformemente e contribuiscano alla morbidezza e all''elasticità dei pancake.
2. Qualità della farina:
La scelta della farina giusta è essenziale per preparare ottimi pancake. È consigliabile utilizzare farina di grano fresca e di buona qualità, poiché la farina vecchia può influire sul gusto e sulla consistenza dei pancake. La qualità della farina ha un impatto diretto sul risultato finale: migliore è la farina, migliori sono i pancake. Per chi vuole sperimentare con consistenze e sapori diversi, mescolare farine lisce e taglienti è un''ottima idea. La farina liscia tende a dare pancakes più morbidi, mentre la farina forte offre una consistenza leggermente più solida. Questa combinazione permette di adattare la ricetta alle proprie preferenze personali.
In alternativa, la farina di farro è un''altra ottima opzione per chi cerca un gusto leggermente diverso o preferisce i pancake preparati con farina integrale. La farina di farro conferisce un sapore leggermente nocciolato e può aggiungere un valore nutrizionale supplementare ai pancake. Inoltre, la farina di farro è spesso una scelta migliore per chi ha sensibilità al grano, in quanto alcune persone tollerano più facilmente il farro. Qualunque sia il tipo di farina scelto, è importante setacciarla prima di utilizzarla. In questo modo si eliminano eventuali grumi e si garantisce che la farina si mescoli uniformemente con gli altri ingredienti, contribuendo a ottenere una consistenza liscia e omogenea.
3. Utilizzo delle uova:
Un uso equilibrato delle uova è essenziale per ottenere una consistenza e un sapore ottimali dei pancake. Troppe uova nella pastella possono causare una consistenza gommosa e accelerare l''essiccazione dei pancake. Per una pastella preparata con circa mezzo litro di latte, due uova sono di solito sufficienti a fornire un potere legante sufficiente senza influire negativamente sulla consistenza. Le uova contribuiscono al gusto, alla consistenza e al colore dei pancake, aiutando a legare gli ingredienti.
È importante strapazzare bene le uova durante la preparazione per garantire una distribuzione uniforme ed evitare la formazione di grumi. L''uso di uova a temperatura ambiente facilita l''amalgama con gli altri ingredienti. Chi segue diete particolari può sperimentare alternative come i semi di chia o di lino, adattando il resto degli ingredienti della ricetta per mantenere la consistenza e il sapore.
4. Latte e acqua per la morbidezza:
Il latte e l''acqua svolgono un ruolo importante nel creare la consistenza morbida dei pancake. Il latte conferisce un sapore ricco e cremoso, ma per pancake più leggeri è consigliabile sostituire parte del latte con l''acqua. In questo modo si riduce la densità della pastella e si ottengono pancake più leggeri e più ariosi. È possibile regolare il rapporto tra latte e acqua in base alla consistenza desiderata.
L''uso dell''acqua minerale è un altro modo per aggiungere leggerezza ai pancake. Le bollicine dell''acqua minerale agiscono come un agente allentante naturale, creando sacche d''aria nella pastella e rendendo i pancake più leggeri. Aggiungete l''acqua minerale nell''ultima fase di preparazione della pastella per mantenere le bollicine. Fate attenzione alla quantità: troppa acqua può assottigliare troppo la pastella e troppa acqua minerale può modificare la consistenza e il sapore. Potete trovare il rapporto ideale aggiungendo gradualmente e testando.
5. Moderazione degli agenti lievitanti:
Quando si usano agenti lievitanti come il bicarbonato di sodio e il lievito in polvere, è importante non esagerare. Una quantità eccessiva può dare origine a pancake porosi e dal sapore insolito e chimico. Il bicarbonato di sodio e il lievito in polvere agiscono rilasciando gas nella pastella che fanno sì che i pancake si sciolgano. Si consiglia di utilizzare circa 5 grammi di bicarbonato di sodio per litro di pastella e di seguire le istruzioni riportate sulla confezione del lievito in polvere.
È inoltre importante che gli agenti lievitanti siano distribuiti in modo uniforme nella pastella, quindi setacciateli prima insieme alla farina. Anche il momento dell''aggiunta è cruciale: l''aggiunta appena prima della cottura aiuta a preservare i gas nell''impasto per una consistenza più morbida. Aggiungere gli agenti lievitanti troppo presto può far sì che i gas si liberino prima della cottura, compromettendo la consistenza dei pancake. Con la moderazione e la giusta tempistica di aggiunta, otterrete la leggerezza e il sapore ideali dei vostri pancake.
6. Mescolare gli ingredienti:
La corretta miscelazione degli ingredienti è essenziale per ottenere una densità ottimale dei pancake. Utilizzate una frusta a mano invece di un frullatore elettrico, per avere un maggiore controllo sulla consistenza della pastella e per evitare un''eccessiva sbattitura, che può portare a pancake spessi e pesanti.
Anche l''aggiunta graduale del latte è essenziale. L''aggiunta lenta del latte aiuta a combinare gli ingredienti umidi e secchi in modo più uniforme, evitando la formazione di grumi e garantendo una pastella omogenea. Quando si mescola, è importante mescolare gli ingredienti nell''ordine corretto, di solito prima quelli secchi e poi quelli umidi. In questo modo si garantisce che gli ingredienti siano mescolati in modo uniforme senza doverli lavorare troppo. Anche l''utilizzo di ingredienti a temperatura ambiente contribuisce a rendere la miscelazione più facile e uniforme. Queste tecniche vi aiuteranno a ottenere una pastella liscia e uniforme, ideale per ottenere pancake leggeri e soffici.
7. Far riposare la pastella:
Una volta preparata la pastella per i pancake, è importante lasciarla riposare per circa mezz''ora. Questo tempo di riposo consente all''amido della farina di assorbire il liquido, il che porta a una consistenza più sciolta dei pancake poiché l''amido si espande durante la cottura. Inoltre, il glutine viene rilasciato durante il periodo di riposo, evitando che i pancake diventino gommosi.
La pastella può diventare leggermente più densa durante il riposo. Se vi accorgete che la pastella è troppo densa, assottigliatela delicatamente aggiungendo un po'' di latte o di acqua. Aggiungete il liquido gradualmente per mantenere la giusta consistenza della pastella, che deve essere abbastanza fluida da poter essere stesa facilmente sulla padella, ma abbastanza densa da mantenere la forma. Questa fase di regolazione dello spessore è la chiave per ottenere la consistenza ideale dei pancake.
8. La padella e la temperatura giusta:
Scegliere la padella giusta e riscaldarla correttamente è essenziale per ottenere pancake perfetti. Utilizzate una padella speciale per la cottura dei pancake. Tali padelle sono solitamente progettate con una base piatta, che consente di distribuire uniformemente il calore e, di conseguenza, di cuocere i pancake in modo omogeneo. Riscaldare bene la padella prima di iniziare la cottura. Si può controllare la temperatura ideale con una goccia d''acqua: se una goccia "stride" rapidamente sulla superficie, la padella è sufficientemente calda. In questo modo le frittelle non si attaccheranno e avranno un bel colore dorato.
Anche la scelta dell''olio è importante quando si cucinano le frittelle. Gli oli spray BAM sono una scelta eccellente perché consentono di rivestire la padella in modo uniforme e sottile con l''olio. In questo modo si evita che i pancake si attacchino e si possono girare più facilmente senza aggiungere grassi in eccesso. Gli oli BAM sono particolarmente adatti alle alte temperature, ideali per la cottura delle frittelle, e garantiscono che il sapore delle frittelle non venga alterato dall''olio.
Seguendo questi consigli, sarete sulla buona strada per preparare frittelle perfette. Questi metodi vi aiuteranno a creare frittelle che si cuociono in modo uniforme, che non si attaccano alla piastra e che hanno una consistenza e un sapore piacevoli che non mancheranno di stupire.